
“Gli ultimi saranno davvero i primi?”. In Villa Casati dialogo sulle nuove povertà
Nel cammino verso il Giubileo, il gruppo cultura del Decanato di Cinisello Balsamo propone il quarto appuntamento del ciclo “Per un futuro di speranza: uno sguardo critico e appassionato alla ricerca di nuove prospettive di vita”.
Protagonista della serata sarà don Marco Pozza, sacerdote e scrittore, parroco del carcere Due Palazzi di Padova. Con il suo stile diretto e profondo, don Marco da anni prova a “contaminare” mondi diversi, convinto che il dialogo tra esperienze apparentemente lontane possa generare nuove forme di umanità e di fede.
Volto noto anche della televisione, ha ideato e condotto numerosi programmi di approfondimento culturale e religioso – da Padre Nostro e Ave Maria su Tv2000 fino a Dei vizi e delle virtù (Discovery Channel, 2021) – realizzati in collaborazione con Papa Francesco e tradotti in diversi Paesi. È inoltre autore di una fortunata trilogia sulla figura di Cristo (L’imbarazzo di Dio, L’agguato di Dio, L’iradiddìo, San Paolo), e di altri saggi che indagano la spiritualità contemporanea con sguardo ironico e sincero.
Don Marco dialogherà con Luciano Gualzetti, presidente dell’Opera Cardinal Ferrari ed ex direttore di Caritas Ambrosiana – il primo laico a ricoprire questo incarico – protagonista di un lungo impegno nel campo del sociale e della solidarietà.
Il titolo dell’incontro, “Gli ultimi saranno davvero i primi? La Chiesa di fronte alle sfide delle nuove povertà”, richiama l’urgenza di uno sguardo concreto e coraggioso sui bisogni emergenti della società. A partire dall’Esortazione apostolica Dilexi te di Papa Leone XIV, la serata proporrà una riflessione sulle “vecchie e nuove” povertà e sull’importanza di non distogliere lo sguardo dalle fragilità del nostro tempo.
Venerdì 14 novembre, ore 21.00
Villa Casati Stampa, Piazza Soncino 5 – Cinisello Balsamo
Un appuntamento aperto a tutti, per chi desidera confrontarsi con una visione di Chiesa e di città capace di accogliere, interrogare e costruire speranza.


