12 Novembre 2025

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Corteo pro-pal a Sesto. Hannoun in piazza dopo il foglio di via da Milano

Un folto corteo in sostegno della causa palestinese si è snodato ieri pomeriggio per il centro di Sesto San Giovanni, partendo dal quartiere della “Sesto Rondò” fino a piazza Primo Maggio.  Lo slogan del corteo recitava: “Con la Palestina fino alla liberazione! 108 anni di colonialismo, da Balfour al genocidio”.

Tra i partecipanti figurava anche Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione Palestinesi d’Italia, destinatario recentemente di un foglio di via da Milano a seguito di accuse di istigazione all’odio per alcune dichiarazioni rese in una precedente manifestazione.

I promotori hanno spiegato che la manifestazione vuole richiamare l’attenzione sulla condizione della popolazione palestinese, che secondo loro è vittima di “colonialismo” e occupazione, da quanto ricordato con l’accenno alla dichiarazione Balfour fino alla situazione attuale. Lo slogan stesso ne dà testimonianza.

Si è inoltre evidenziata la volontà di dar voce a un sentimento di solidarietà internazionale e di esprimere dissenso nei confronti della politica estera italiana verso il conflitto israelo-palestinese. In particolare, la scelta di Sesto San Giovanni come luogo della manifestazione è stata interpretata come contromossa al divieto imposto a Hannoun nella città di Milano.

Il sindaco della città, Roberto Di Stefano, e la sua giunta hanno commentato la manifestazione con un duplice registro: da un lato, la libertà di manifestazione è riconosciuta come diritto; dall’altro, è stata espressa forte preoccupazione per l’eventuale uso della piazza come strumento di provocazione politica.

 In una nota, il sindaco ha definito il corteo “una sfida” rispetto alle ordinanze della Questura di Milano e al foglio di via nei confronti dell’organizzatore: “Nessuno mi può impedire di partecipare a una manifestazione, se non vado a Milano vado altrove”, ha dichiarato Hannoun, richiamando la sua partecipazione.

Redazione "La Città"

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