
Palasport Allende, pienone in aula anche di mattina
Contrariamente a ogni previsione, il consiglio comunale straordinario convocato questa mattina alle 9 per discutere la reintitolazione del Palazzetto dello Sport “Salvador Allende” ha registrato una grande partecipazione di pubblico. L’orario inusuale, che faceva temere un’aula semivuota, non ha scoraggiato cittadini, associazioni e rappresentanti del mondo sportivo e culturale cittadino, accorsi numerosi per assistere al dibattito.
Già poco dopo l’apertura dei lavori, la sala consiliare era gremita, con decine di persone rimaste fuori. Segno che la vicenda del Palazzetto Allende, più che un atto amministrativo, è diventata una questione identitaria per Cinisello.
“Convocare il Consiglio comunale alle 9:15 del mattino per scoraggiare la partecipazione? Non è bastato. Cinisello Balsamo ha risposto riempiendo l’aula: tanti cittadini hanno rovinato il gioco a una destra che voleva cancellare il nome di Salvatore Allende nel silenzio”, afferma Andrea Catania, segretario del PD cittadino.
La proposta di reintitolazione — avanzata dalla maggioranza di centrodestra — mira a sostituire il nome di Salvador Allende, presidente cileno simbolo della sinistra democratica e vittima del golpe del 1973, con quello di Giorgio Armani. L’iniziativa ha però suscitato un ampio dibattito, con la minoranza di centrosinistra che ha difeso la scelta originaria, definendola “un segno di memoria e libertà che non andrebbe cancellato”.


