La Festa PD dà ai nervi alla destra. “Bulli sui social, ma qui incontriamo le persone”

Si è chiusa ieri sera la Festa de L’Unità a Cinisello Balsamo. Cinque giorni di dibattiti, musica e incontri politici nei giardini della cooperativa Agricola in via Mariani organizzati dal Partito Democratico della Zona Nord Est e che hanno visto una larga partecipazione di pubblico oltre che di molti esponenti politici e delle istituzioni locali.

Non sono mancate le polemiche innescate da un attacco da parte del sindaco leghista Giacomo Ghilardi che, durante un aperitivo organizzato dall’eurodeputata Silvia Sardone venerdì sera, ha affermato che in quell’occasione, grazie al passaparola, si erano radunate più persone che in tutte le serata alla Festa de L’Unità.

Affermazione smentita dalle fotografie che lo stesso Ghilardi ha pubblicato sui social a corredo della sua uscita. C’erano delle persone ai tavolini del bar dove l’aperitivo era offerto ma il confronto con il parco di via Mariani è parso a molti del tutto fuori luogo.

Così nel corso del week end le polemiche non sono mancate, con tanti commenti sui social soprattutto dopo il secondo post del sindaco in cui indossava una maglia con l’immagine di Silvio Berlusconi e la sua celeberrima frase contro i comunisti. “Oggi oltre che poveri comunisti sono pure rosiconi”, scriveva Ghilardi riferendosi alle polemiche sulla Festa de L’Unità.

Un sindaco che sembra avere abbandonato del tutto l’abito istituzionale per indossare la casacca del leghista in perenne campagna elettorale. In molti lo sottolineano sotto l’ultimo post, definendolo divisivo. E in chiusura della tanto discussa Festa, torna sull’argomento anche il segretario dem Andrea Catania.

“Una Festa dell’Unità bella, viva, partecipata. Tante persone che si fermano, parlano, si confrontano.  Tanti volontari e volontarie che rendono possibile tutto questo. Perché Cinisello Balsamo è una città che ha voglia di esserci, di ritrovarsi, di costruire comunità. Dovrebbe far piacere a tutti, anche ai nostri avversari, ma c’è anche chi preferisce fare il bulletto sui social per qualche like. Pazienza.  Noi intanto andiamo avanti, stando tra le persone”, scrive Catania.