11 Luglio 2025

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Extracosti M5, “Ghilardi amico di Salvini ma a che serve? I soldi non arrivano”

C’è attesa tra le forze politiche per l’incontro che il ministro Matteo Salvini ha indetto a Roma il 26 giugno convocando Regione Lombardia e i comuni interessati al prolungamento della metropolitana da Milano a Monza. Per la M5, che prevede quattro fermate a Cinisello Balsamo, mancano 589 milioni di euro che rappresentano gli extra costi dell’opera.

Nei giorni scorsi si era accesa un’aspra polemica tra il sindaco di Milano, Beppe Sala e lo stesso Salvini, a proposito del piano casa del comune, che prevede una spesa assai maggiore rispetto a quella annunciata dal ministro per l’emergenza abitativa su scala nazionale. Salvini ha risposto piccato a Sala, il quale ha replicato chiedendo se la sua presenza alla riunione del 26 giugno sia o meno gradita.

Insomma clima infuocato che si accende anche a Cinisello Balsamo, dove è il Partito Democratico a partire all’attacco. “Salvini dice che metterà un po’ di soldi e Fontana dice invece che non ci mette niente. Fossi uno dei sindaci della tratta mi domanderei cosa vado a Roma a fare, forse a rivedere il progetto? A decidere quale fermata tagliare?”, si chiede Marco Tarantola, capogruppo del PD.

“A cosa serve avere un sindaco leghista amico di Salvini e di Fontana se poi le risorse pubbliche vanno per un inutile ponte sullo stretto? Ghilardi riesce a inaugurare solo cose che fanno gli altri. Se la sua fatica è solo quella di indossare la fascia, allora è ora di togliergli anche quella”, dice Tarantola.

Redazione "La Città"

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