
Un parco restituito alla città. Il caso della Bergamella a Sesto
di Valentina Zaninello
Nel cuore del quartiere di Cascina Gatti, a Sesto San Giovanni, nel 2014 si è concluso l’intervento di Univillage con la nascita del Parco della Bergamella: un progetto che ha rappresentato non solo un nuovo spazio abitativo, ma che è diventato soprattutto un simbolo del valore della cooperazione e della solidità dei suoi valori. Univillage è l’esempio concreto di come sia possibile rivalutare aree urbane abbandonate e restituirle alla comunità, trasformandole in luoghi di incontro, vita e partecipazione. Cascina Gatti, quartiere storico ma spesso ai margini delle grandi trasformazioni cittadine, è diventato così un laboratorio urbano dove spazi dimenticati sono tornati a vivere e dove il centro è il bene comune.
Un grande parco, giochi per bambini di tutte le età, panchine, aree di aggregazione e un bucolico laghetto. L’intervento di UniAbita – che nel 2023 si è arricchito con Quadrifoglio Apartments – non è soltanto edilizio: è un’operazione culturale e sociale, che guarda alla rigenerazione urbana come occasione per costruire legami, rafforzare il tessuto sociale e creare nuove opportunità per i cittadini. La scelta di UniAbita di non guardare ai nuovi progetti come a “operazioni immobiliari”, è una visione che non è mai cambiata nel tempo: la volontà resta quella di rigenerare parti di città per renderli nuovamente fruibili.
Questo racconta di una Cooperativa che vede nel territorio una risorsa preziosa. Riqualificare significa restituire dignità, costruire inclusività, dare valore non solo agli edifici ma alle relazioni che possono ospitare: quelle delle persone. Il futuro si pro spetta carico di nuove sfide. Il presi dente di UniAbita Pierpaolo Forello, a margine dell’evento dedicato a Ivano Barberini, sottolinea: “Cinema Elena, il recupero di via Fiorani, il nuovo progetto in fase di ideazione proprio a Cascina Gatti e Boccaccio 164, ormai prossimo alla conclusione, rappresentano i prossimi passi del nostro percorso.
Continueremo a mettere le persone al centro delle nostre scelte, consapevoli però che, per garantire sostenibilità nel lungo termine, è fondamentale mantenere una linea aziendale solida, capace di generare ricavi da reinvestire nel l’azione sociale della Cooperativa”.