
Oltre un milione di tagli dal governo. Piange il bilancio del comune
Oltre 1 milione e mezzo di euro di tagli in cinque anni. È la cifra che il Governo Meloni toglierà alla spesa corrente del Comune di Cinisello Balsamo. Lo evidenzia il Partito Democratico che lancia l’allarme sui conti del comuni dopo l’approvazione della variazione di bilancio che recepiva questa riduzione così ripartita nei prossimi anni a partire dal taglio di 153mila euro nel 2025 per arrivare a quello di 518mila nel 2029.
Tutto questo, dicono i dem, nonostante ANCI Lombardia, di cui il sindaco Giacomo Ghilardi è vicepresidente, continui a chiedere di aumentare gli stanziamenti a favore dei comuni sempre più in difficoltà a garantire i servizi essenziali. Ma il Governo, dello stesso colore di quello cinisellese, fa l’esatto opposto e chiede ai comuni un “contributo di solidarietà”.
Per far fronte a questa riduzione della spesa corrente, secondo il PD, l’Amministrazione si è lanciata in un esercizio di “finanza creativa”, tagliando le previsioni di spesa sulle utenze e aumentando le previsioni di entrata dell’imposta pubblicitaria.
“Delle due l’una: o queste previsioni erano errate e quindi la Giunta ha sbagliato le stime iniziali, oppure l’Amministrazione sta “giocando” con i numeri per far tornare i conti. Dopo aver appreso solo poche settimane fa che nel 2024 il Comune aveva avanzato ben 6,8 milioni di euro, soldi non spesi ma fatti pagare ai cittadini in tasse e tariffe, la speranza è che queste nuove previsioni siano corrette e non nascondano altre sorprese”, affermano i dem in una nota.
“La morale è sempre la stessa – afferma Marco Tarantola capogruppo PD –: la Giunta aumenta irragionevolmente le tasse per avere manica larga di spesa e dando ancora la colpa “a quelli di prima” nonostante governino da sette anni; a fine anno si trovano con un avanzo di bilancio di oltre 6 milioni e mezzo di euro perché non sono riusciti a spendere i soldi ma, al posto di ridurre le imposte a vantaggio della cittadinanza, sono costretti ad uscire allo scoperto per coprire i vincoli che il Governo impone ai comuni”.
Prosegue il Consigliere PD Luca Ghezzi “Il Sindaco programma male ma soprattutto non dice tutta la verità, alza le tasse adducendo le colpe a scelte politiche precedenti errate ma non dice che sono stati sempre loro, che governano a livello nazionale, a imporre un “contributo di solidarietà” ai Comuni italiani. Aumentano le imposte locali, riciclano interventi già fatti spacciandoli per nuovi e poi tacciono sulle vere motivazioni. Siamo già alla seconda variazione di bilancio che ci procura sorprese e ci lascia sconcertati di fronte a questa incapacità programmatica e alla facilità con cui la maggioranza nasconde la verità anziché andare incontro alle esigenze dei cinisellesi”.