
L’assalto di smartphone e social. Un patto tra comuni per il “benessere digitale”
I comuni di Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Sesto San Giovanni sigleranno un patto per il “benessere digitale”, ovvero una carta condivisa con alcuni principi che regolano l’utilizzo dello smartphone social media e web nel mondo delle scuole, da parte dei giovani, nelle istituzioni, nelle imprese, nel mondo del privato sociale e dell’economia.
La firma del ‘manifesto’ avverrà sabato prossimo nell’ambito di Edu Fest, il festival dell’educazione che si tiene nel parco di Villa Ghirlanda Silva. Insieme ai sindaci dei comuni del Nord Milano sarà presente anche la professoressa Stefania Garassini, docente dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano e promotore dei Patti Digitali a livello nazionale.
La proposta – presentata in occasione dei Dialoghi del NordMilano, il convegno promosso dalla testata NordMilano24 che da subito ha coinvolto le Amministrazioni comunali – intende sottolineare il ruolo dell’educazione nell’era digitale e pone al centro la tutela dei minori, attraverso un percorso che coinvolgerà attivamente famiglie, scuole e istituzioni.
La carta costituirà una sorta di “costituzione territoriale” con linee guida precise per prevenire abusi e promuovere un uso guidato della tecnologia. I Sindaci nel patto si impegnano in particolare a favorire un accesso graduale alla tecnologia, in particolare smartphone e social media, promuovendo all’interno della comunità il rispetto dell’età indicata, per social, app e videogiochi.
Sul territorio verranno promosse iniziative di formazione volte a prevenire un uso scorretto del digitale – in particolare le derive verso forme di dipendenza e cyberbullismo – e a valorizzarne gli aspetti positivi, nonché occasioni di aggregazione tra famiglie per accordarsi sulle regole da stabilire e seguire insieme per un uso corretto del digitale e per realizzare attività di socializzazione alternative all’utilizzo della tecnologia.
Verrà infine incoraggiata l’adesione delle scuole ai Patti Digitali per l’uso dei dispositivi digitali insieme alle associazioni di genitori e la collaborazione con aziende digitali per scambi di conoscenze ed esperienze utili.