
Polemiche sul bilancio. “Tasse aumentate nonostante l’avanzo”
Fa discutere la recente variazione di bilancio del comune di Cinisello Balsamo, che ha portato la giunta a registrare un avanzo di 6,8 milioni di euro. Risorse disponibili che, secondo l’opposizione guidata dal Partito Democratico, non giustificherebbero l’aumento delle tasse per circa 2 milioni di euro programmato nel bilancio di previsione.
Il Comune non è riuscito – o non ha voluto – spendere circa 6,8 milioni di euro di risorse disponibili, generando un cosiddetto “avanzo libero” e dimostrando in modo inequivocabile la scarsa capacità di programmazione dell’amministrazione, tuonano i dem in una nota. Eppure, solo un anno fa, l’aumento dell’IRPEF e dell’IMU era stato giustificato con l’urgenza del cosiddetto “lodo gas”, indicato come una spesa imprevista e insostenibile. Oggi scopriamo che quell’aumento, pari a circa 2 milioni di euro, non solo non era necessario, ma si è rivelato frutto di previsioni gonfiate e interventi mai realizzati. Questa l’accusa del PD.
“La verità è semplice – affermano Andrea Catania, segretario del Partito Democratico, e Marco Tarantola, capogruppo PD –: la Giunta ha aumentato le tasse, ha promesso spese che non ha effettuato, e ora presenta un avanzo di bilancio come un merito, quando in realtà dimostra solo la sua incapacità di programmare in modo efficace e trasparente”.
Il bilancio comunale – continuano i dem – è sano quando le entrate corrispondono alle uscite, non quando si accumulano risorse inutilizzate a scapito dei cittadini, ai quali sono stati chiesti più tributi del necessario. L’avanzo libero non è un successo: è il segno di un’amministrazione che sbaglia le stime e non realizza ciò che promette.
Secondo il PD la giunta ha tentato di mascherare come nuovi una serie di interventi già annunciati o avviati nei mesi scorsi, tra cui ad esempio: la riqualificazione del Centro sportivo Scirea, già inserita nel bilancio approvato a inizio anno; l’acquisto di nuove telecamere per la videosorveglianza in piazza Costa, annunciato nel novembre 2024; il progetto “Vulnerabilità”, già presentato a marzo; la riqualificazione del parchetto di via Toti, i cui lavori sono partiti prima della variazione di bilancio; interventi di manutenzione negli edifici scolastici, già previsti ma ancora insufficienti rispetto alle reali necessità delle scuole del territorio.
“La destra fa il gioco delle tre carte: prima aumenta le tasse dando la colpa alle amministrazioni precedenti (anche se governa da 7 anni), poi si ritrova con un avanzo di milioni di euro, e infine non lo utilizza per ridurre la pressione fiscale. Siamo di fronte a una totale mancanza di serietà – concludono Catania e Tarantola – o qualcuno ha mentito sapendo di mentire”.