
Via Alberti, scontro sulla petizione. “1.500 firme farlocche di non residenti”
Si accende lo scontro sul raddoppio di via Alberti a Cinisello Balsamo. Dopo la consegna della petizione con 1.800 firme in comune, presentata dal comitato di residenti che si batte contro le quattro corsie previste per strada nel piano attuativo dell’area ex Kanthal, arriva la reazione del centrodestra. In particolare della lista civica “Ghilardi Sindaco”.
I consiglieri comunali che sostengono il primo cittadino fatto notare come le firme raccolte online, da quello che secondo loro è un “comitato di sinistra”, siano in realtà per la maggior parte composte da persone che non vivono a Cinisello Balsamo. “Residenti di Copenaghen, Londra o di Regioni del Sud firmano la raccolta firme contro la trasformazione del quartiere Bellaria e la rigenerazione dell’area Kanthal-Alberti, smascherando di fatto le bugie che da tempo il Pd e i suoi scagnozzi vanno raccontando sulle importanti azioni politiche attuate dal centro destra cinisellese”, dicono i civici in un post sui social.
“Il comitato vantava la presentazione di 1800 firme a supporto della loro battaglia per evitare tutta la rigenerazione e udite udite: 1500 firme risultano essere farlocche arrivando da ogni parte del mondo. Una pessima figura da parte della sinistra che, continuando a prendere in giro i cittadini, cade così in basso organizzando tali buffonate pur di attaccare Sindaco, Giunta e Centro Destra”, dice la nota.
Di parere opposto il comitato che risponde a stretto giro. “I rappresentanti del Comitato Cittadini di via Alberti hanno consegnato 1869 firme della petizione contro il raddoppio di via Alberti raccolte online e cartacee e protocollate lo stesso giorno presso il Comune di Cinisello Balsamo. Hanno incontrato i capigruppo della maggioranza e il Presidente del Consiglio Comunale mentre il Sindaco era al Teatro Pax a vedere uno spettacolo dell’attore Giacomo Poretti”.
Il comitato fa sapere che su 1869 firme, 526 appartengono a residenti a Cinisello Balsamo. In tutto sono 1221 le firme da comuni, compreso Cinisello, i cui i residenti possono usufruire del Parco del Grugnotorto e, quindi, dell’area interessata dal raddoppio o sono ex residenti cinisellesi che conoscono bene la zona.
“Ci chiediamo in che modo il Gruppo Consiliare Ghilardi Sindaco Cinisello Balsamo possa aver contato 1.500 firme da ogni parte del mondo. – commenta il Comitato Cittadini di via Alberti – O sono in mala fede o non sanno contare. Ad ogni modo, una raccolta firme non può essere screditata in questo modo perché stanno screditando la volontà dei cittadini. Non bastava aver snobbato l’incontro da parte del Sindaco, ora anche la diffusione di fake news. Questa Giunta sta rasentando il ridicolo.»