Bufera sull’intitolazione a Miglio, “il sindaco pensi ai problemi della città
Un attacco di tutti i partiti di opposizione contro il sindaco Giacomo Ghilardi, che sembra avere iniziato il nuovo hanno mettendo il piede su una buccia di banana. Lo scivolone che si prepara a compiere si chiama Gianfranco Miglio, il discusso ideologo della Lega che condiva i ragionamenti con uscite sessiste, omofobe, razziste e antimeridionaliste e che sabato avrà una targa con il suo nome in un giardino del quartiere Robecco di Cinisello Balsamo.
Il vessillo leghista è diventato presto un affare politico, talmente ingombrante da muovere molte contestazioni, a partire dal centrosinistra. Sono tanti a ritenere inaccettabile che la città intitoli un luogo pubblico ad un personaggio tanto controverso e divisivo.
A gettare benzina sul fuoco sono anche le ultime uscite di Ghilardi contro il sindaco Sala e del suo modo di gestire la sicurezza a Milano. Un’accelerazione demagogica, quella del primo cittadino cinisellese, per le opposizioni che la leggono come il tentativo di ottenere un posto in prima fila per la futura carriera politica.
“Giunta immobile. Decoro, pulizia, sicurezza sociale della città temi completamente dimenticati. Nel mentre, Ghilardi, pensando probabilmente a un futuro salto di carriera a Roma, si mette a scimmiottare Salvini, continuando a scrivere in queste settimane post incendiari contro il Sindaco di Milano, su argomenti che dimostra di non conoscere neanche. E a intitolare parchi a personaggi di parte e discutibili come Gianfranco Miglio”, tuonano i partiti di opposizione in una nota congiunta.
“Cinisello Balsamo non può permettersi una Amministrazione distratta che pensa a fare polemiche e propaganda. L’intitolazione a Miglio è una decisione scellerata, presa nel 2021 ma che si sperava che la Giunta si fosse ormai dimenticata. Al contrario, il Sindaco Ghilardi si è ben guardato dall’organizzare cerimonie per personalità ben più importanti, come Gino Strada e don Giuseppe Puglisi, o per le “Vittime dei campi concentramento e delle persecuzioni nazifasciste”, proposte sostenute dall’opposizione e, nel terzo caso, anche da un odg votato all’unanimità nel 2019”, dice la nota di PD, Verdi-Sinistra, Cinisello Balsamo Civica, Azione, Italia Viva, Cittadini Protagonisti Insieme, Movimento 5 Stelle, Socialisti e Città Giusta.
“Rispetto alla propaganda elettorale, dai suoi canali social Ghilardi è ormai solito lanciare invettive contro Milano, dimenticando però che molti dei temi su cui fa le sue accuse sono gli stessi su cui a Cinisello Balsamo la sua azione risulta immobile. Pensi Ghilardi alla situazione in cui versano le case ALER, gestite proprio dal suo partito, la Lega. Si occupi della pulizia della città, che versa in uno stato pietoso. Si preoccupi delle condizioni di molte famiglie, che hanno bisogno del sostegno di servizi comunali sempre più carenti. Cinisello Balsamo ha bisogno di un Sindaco che governi e non che faccia campagna elettorale”, conclude la nota.