La Lega difende l’intitolazione a Miglio. “Polemiche rimandate al mittente”

“Rimandiamo al mittente le polemiche sterili sollevate dal PD cinisellese riguardo a questa intitolazione”. Così la Lega di Cinisello Balsamo risponde alle critiche roventi sollevare dal centrosinistra sull’intitolazione di un giardino pubblico al controverso ideologo leghista Gianfranco Miglio.

Le ragioni della disputa sono chiare. Secondo i dem l’intitolazione è fuori luogo perché quello che i leghisti definiscono un “teorico del regionalismo e dell’autonomia” non ha lesinato commenti razzisti, omofobi e antimeridionalisti durante la sua colorita carriera di ideologo padano.

Ma Giacomo Ghilardi, sindaco leghista, insieme con la sua pattuglia locale di attivisti del carroccio non demordono e pretendono il loro vessillo, la loro targa da esibizione pubblica. E così rilanciano: “Riteniamo che onorare una personalità di tale rilievo come Miglio rappresenti un riconoscimento doveroso per il suo contributo alla storia politica della nostra regione”.

“Invitiamo tutti i cittadini, i militanti e i sostenitori a partecipare a questo importante evento, per testimoniare insieme il valore delle idee e delle persone che hanno contribuito a scrivere la storia politica della Lombardia e non solo”, dicono i leghisti in una nota.

Evento che sarà presentato da Ghilardi, dal senatore e segretario della Lega Nord Massimiliano Romeo e dal professore universitario Stefano Bruno Galli.