Operai minacciano di lanciarsi nel vuoto. Stipendi non pagati da mesi
Sono scesi dal tetto che avevano occupato in mattinata, minacciando di lanciarsi nel vuoto, i quattro operai edili protagonisti della protesta a Cormano. Erano saliti in cima a un palazzo in ristrutturazione per protesta per via degli stipendi arretrati che non sarebbero stati pagati dall’impresa per cui lavorano da mesi, impegnati nel cantiere di via Buozzi.
Sul posto sono arrivati i carabinieri, i vigili del fuoco e alcune ambulanze. Sembra che dopo una mediazione i quattro abbiano deciso di scendere. Il palazzo era la sede della RSA Villa Flora, che si è trasferita qualche anno fa in un altro quartiere cittadino. L’edificio è oggetto di restauro e di un progetto che prevede, in collaborazione con il comune di Cormano, la realizzazione di abitazioni a canone sociale.