Danni al Palazzetto, l’assessore Malavolta: “Lavoriamo per garantire le attività”
Ancora non ci sono dati certi sulla data di fine lavori di ristrutturazione al Palazzetto dello Sport “Salvator Allende”. Accade oltre un mese dopo il temporale estivo che ne ha provocato l’allagamento limitando le attività sportive. Corposi i danni provocati alle palestre nel seminterrato che hanno potuto comunque riprendere ad essere frequentate a metà del mese di settembre.
Gravi invece i danneggiamenti al parterre, tali che ad oggi ancora non permettono la ripresa delle attività sportive. Ed è proprio la mancanza di certezze che preoccupa il PD cittadino, che dopo diverse interrogazioni alla maggioranza, come af ferma Marco Tarantola, capogruppo del Partito Democratico di Cinisello “non ha ottenuto alcuna risposta”. Dello stesso avviso Andrea Catania, segretario dei dem che ritiene “inaccettabile la mancanza di risposte e di possibili alternative da parte della giunta di maggioranza”.
Al tempo stesso, Riccardo Malavolta, assessore allo sport di Cinisello, ci tiene a rassicurare: “Stiamo facendo il possibile affinché i campionati delle tre squadre (Geas, Asa, Net Volley) possano partire con regolarità, siamo ottimisti che il parterre sarà installato e funzionante oltre a garantire la continuità delle altre attività sportive che si svolgono all’interno della struttura”. Dello stesso avviso l’Ufficio tecnico del comune che conferma che il nuovo parquet dovrà essere posato entro la fine del mese; che i lavori della copertura sono terminati e che restano ancora delle sigillature da effettuare (saranno completate a breve) e che i serramenti sono stati sostituiti. Ricordiamo che il via ai lavori del palazzetto, si sono resi possibili dopo l’assegnazione dei fondi del PNRR che lo scorso anno questa amministrazione si è aggiudicata per 2,5 milioni, dei quali 1,5 milioni destinati alla sua ristrutturazione.
È prevista la manutenzione straordinaria delle facciate per il miglioramento energetico dell’edificio. Inoltre sarà costruita una “quinta” architettonica sul lato est e nord allo scopo di contribuire alla produzione di energia; verranno anche sostituite con altre energeticamente più performanti, progettate per sorreggere pannelli solari e fotovoltaici.