5 Ottobre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Il CineTeatro Pax festeggia 70 anni con la Spiga d’Oro

“Una lunga storia di promozione del cinema, del teatro, della musica e della danza a Cinisello Balsamo. Un punto di riferimento e protagonista della vita culturale cittadina espressa anche attraverso la generosità e la dedizione dei suoi volontari”. Questa è la motivazione che il Comune ha diffuso per annunciare il conferimento della Spiga d’Oro al CineTeatro Pax. Il settantesimo compleanno della celebre sala è avvenuto per l’esattezza lo scorso 18 aprile, ma sarà il weekend del 12 e 13 ottobre l’appuntamento in cui si festeggerà l’anniversario e l’evento culminerà con l’assegnazione del prestigioso premio cittadino.

Anche i prossimi mesi vedranno il cineteatro ancora impegnato su più fronti con un’offerta davvero ampia per tutti i gusti e per tutte le età. La Stagione teatrale 2024-25 “A teatro a teatro” contempla numerosi titoli in programma con compagnie e interpreti di assoluto rilievo così come per gli spettacoli fuori abbonamento. I film del weekend, la rassegna Tea Pax, il Cinemerenda per i più piccoli e il Cinecompleanno (cioè la possibilità per i bambini di festeggiare gli anni al cinema con i propri amici) vanno a comporre la ricca serie di iniziative della storica sala cinisellese. Poi si aggiunge anche un’interessante novità: “Personaggi in cerca di attori”, un laboratorio teatrale gratuito dedicato ai ragazzi dai 14 ai 18 anni.

Il weekend delle celebrazioni dei 70 anni prevede appuntamenti di teatro, cinema, musica, magia, aperitivo, pranzo e bomboloni a mezzanotte. Lo staff del Pax, inoltre, invita tutti a essere protagonisti di questa ricorrenza straordinaria. Chi avesse aneddoti da raccontare o fotografie da mostrare del CineTeatro Pax e dei suoi sette decenni di esistenza, ha la possibilità di condividerli e inviarli a o tramite WhatsApp al numero +39 3249536817. Sarà realizzata una mostra con tutti i ricordi di questo luogo di incontro e di cultura, così centrale e rilevante nella storia della nostra città.

Emanuele Lavizzari

Dopo un titolo accademico in Lingue e Letterature Straniere ha lavorato in ambito turistico-alberghiero tra Spagna e Italia e nel settore della tecnologia in Germania. In seguito a un master universitario in ideazione e produzione audiovisiva approda al giornalismo. Ha collaborato con alcune testate locali in Lombardia, prima di giungere all’Associazione Italiana Sommelier Editore, dove attualmente è responsabile del coordinamento redazionale e direttore editoriale della rivista “Vitae”. Ama l’impressionismo musicale, la poesia simbolista e le contaminazioni fra generi nella musica e nella letteratura. Passa agevolmente da una tastiera di pc a quella di un pianoforte, anche se tra i due preferisce decisamente il secondo. Questo è il motivo per cui si è dedicato a ulteriori studi e ha conseguito una laurea magistrale in Scienze della Musica con una tesi sul compositore spagnolo Manuel de Falla. Suoi grandi interessi sono anche l’atletica leggera e la televisione. Ha corso tanti chilometri in pista, su strada e su percorsi campestri e non si è ancora stancato di farlo.

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