6 Dicembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Il CAF in rosa che piace al quartiere Balsamo

Elena apre lo studio di CAF “Mariani Servizi” in Via Mario Mariani 27, circa dieci anni fa. Un ufficio molto piccolo, ma con un potenziale enorme, che appaga Elena in tutto e per tutto. Lei preferisce investire le sue risorse economiche nel frequentare corsi di formazione piuttosto che nell’abbellire lo studio. Non si accontenta di avere un rapporto formale coi suoi clienti, anzi, il rapporto che con loro stabilisce si trasforma molto spesso in qualcosa di più profondo. Soprattutto con gli anziani che talvolta sono in difficoltà con una burocrazia sempre più digitalizzata.

Oltre ai classici servizi che un patronato offre infatti, Elena si è resa disponibile anche per fornire prestazioni che per qualcuno rappresentano un macigno da superare, come cambiare operatore di luce e gas, rateizzare una bolletta troppo alta, contattare l’agenzia delle entrate, prenotare esami ospedalieri, ricevere la spesa a domicilio, recarsi alla visita per la richiesta di invalidità. 

Elena, laureata in biologia, ex sindacalista, da sempre si è occupata della salvaguardia dei diritti. Dietro ogni sua attività c’è l’interesse per il prossimo. Inizia come biologa al Fatebenefratelli, si parla degli anni ‘90. In alcuni ambiti del suo lavoro la sicurezza e la tutela della persona mancavano ed Elena si è battuta per porvi rimedio, per sé e le sue colleghe. Si distingue per le sue battaglie e le viene proposta una posizione all’interno del sindacato.

Un lavoro affascinante che le ha dato modo oltre che di affermarsi professionalmente anche di crescere come persona. Un’esperienza come responsabile di patronato, migrazione e conciliatore durata 20 anni. In seguito a causa di esigenze familiari ha dovuto avvicinarsi a casa, Cinisello Balsamo, trovandosi nella condizione di reinventarsi professionalmente. Da qui la decisione che ha cambiato radicalmente la sua vita, lavorare come libera professionista. L’esperienza non le mancava ma il timore di partire da sola, con un’attività da portare avanti era motivo di grandissima preoccupazione. 

Oggi è felice di avere avuto il coraggio di osare, è una donna appagata sia come mamma, che ha potuto crescere la figlia senza appoggiarsi ad aiuti esterni alla famiglia, che come professionista, svolgendo un’occupazione che ama e che la soddisfa. “Non bisogna rinunciare ai propri sogni-sottolinea Elena- essere donna oggi è già difficile, essere mamma che lavora lo è ancor di più, ma non deve far paura, è importante trovare il proprio equilibrio perché il rimpianto di non averci provato è ancor più duro da sopportare che una sconfitta per non esserci riuscita”.

Stefania Vezzani

Collaboro col giornale dal 2013. La mia indole, allegra e cordiale, mi aiuta ad affrontare la vita con ottimismo.

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