5 Dicembre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Via web le nuove residenze o i cambi di indirizzo a Cinisello

Sempre più web nelle pratiche amministrative del comune di Cinisello Balsamo. Dopo la nascita dell’Anagrafe Nazionale, anche l’attività di accertamento, successiva alla richiesta di nuova residenza o cambio di indirizzo, necessaria e obbligatoria per legge, avviene via web.

“Anche in questo caso l’innovazione ha permesso di passare da una complessa gestione cartacea, dove i documenti viaggiavano tra un ufficio e l’altro con sedi distanti, ad una completamente informatizzata. Notevoli i vantaggi: sia in termini di esattezza dei dati anagrafici, grazie anche al collegamento con l’Anagrafe Nazionale, sia di tempestività nel rigettare le pratiche che non soddisfano tutti i criteri previsti dalla normativa con puntuale controllo del territorio”. Ha dichiarato l’assessore ai Servizi al Cittadino e Polifunzionale, Sicurezza Riccardo Malavolta.

I tempi tra richiesta e verifica si sono notevolmente accorciati – fa sapere il comune in una nota – soprattutto in caso di utilizzo della piattaforma ministeriale www.anagrafenazionale.interno.it. Aspetto molto importante tenendo conto del fatto che a Cinisello Balsamo, ogni anno, in media sono oltre duemila le pratiche per mutazioni di residenza.

A Cinisello Balsamo il cittadino può fare istanza di nuova residenza o di cambio indirizzo sia attraverso il sito ministeriale ANPR, accessibile tramite SPID e CIE e senza produzione cartacea di documenti, sia chiedendo un appuntamento all’ufficio residenze, per chi proviene da altro comune, e allo sportello Polifunzionale, per i cambi di indirizzo, per la consegna del modulo di domanda e degli allegati: titolarità dell’alloggio, copia dei documenti di tutti i componenti della famiglia ecc.

La pratica inizia così il suo iter e, alla fine del processo, la piattaforma riversa in automatico la richiesta di accertamento alla Polizia Locale dove il responsabile le assegna agli agenti accertatori. Saranno loro, muniti di tablet e collegamento internet, a recarsi presso l’abitazione dichiarata per verificare la dimora e la presenza di familiari o conviventi. Le risultanze dell’accertamento vengono immediatamente trasmesse all’ufficio residenze e al Polifunzionale che chiudono la pratica in caso di esito positivo o inviano una raccomandata in caso di esito negativo per i successivi adempimenti.

Redazione "La Città"

Articolo precedente

Dalla RSA al Teatro alla Scala. Il sogno realizzato degli anziani ospiti

Articolo successivo

Per l’ANED Medaglia d’Oro conferita dal Presidente Mattarella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *