14 Ottobre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Stangata tasse, la giunta tenta di reagire: “Spesa sociale inalterata”

Cerca di rilanciare la giunta di destra che a Cinisello Balsamo ha aumentato considerevolmente le tasse ai cittadini. Rialzo per per l’Imu e Irpef ai massimi con l’eliminazione della soglia di esenzione, per consentire – come ripetono dal comune da giorni – di far fronte al debito del lodo gas.

“Sostegno e impegno per le famiglie e i cittadini più fragili della nostra città, nonostante il momento difficile a causa di ennesime scelte sbagliate e poco lungimiranti delle amministrazioni di sinistra che ci hanno preceduto. Nessun taglio o ridimensionamento dei servizi alla persona, e confermati gli stanziamenti per la spesa sociale con oltre 10 milioni di euro”, recita un comunicato della giunta.

Fra le azioni in campo, quelle per famiglie e minori. Sono circa 2,2 i milioni di euro stanziati, e più nel particolare, 75 mila euro per il sostegno con consulenze psicologiche, nel caso di affidi e adozioni, e per i minori sottoposti a procedimenti penali. Per gli anziani è prevista una spesa di 1,33 milioni di euro, cifra che ricomprende il confermato contributo economico di supporto alle associazioni che si dedicano al trasporto e una voce importante, 720 mila euro, come contributi al ricovero.

Il capitolo economico dedicato alle persone con disabilità  – dice la nota – ammonta a quasi 4 milioni di euro. Qui poco meno della metà è la voce rivolta all’assistenza educativa scolastica per far fronte al continuo aumento degli alunni con disabilità certificata. Poi ancora 750 mila euro per il ricovero. In collaborazione con AFOL Metropolitana, circa 84 mila euro saranno destinati al Servizio Inserimenti Socio Lavorativi. Infine, 180 mila euro circa per interventi di contrasto all’emergenza abitativa.

In collaborazione con IPIS e con un finanziamento PNRR, di circa 2,5 milioni di euro, si andranno a sostenere due linee innovative legate alla fragilità rispettivamente da 675 mila euro per persone con disabilità e 1,8 milioni di euro per gli anziani. La tipologia di azione è la sperimentazione di co-housing e integrazione sociosanitaria nei servizi domiciliari destinata anche alla permanenza a domicilio di persone con fragilità e l’inserimento di figure educative. Infine, occhio di riguardo per il contrasto alla violenza sulle donne. Il nostro comune è capofila della rete del Nord Milano, CAV VeNuS. 

“Partendo dal presente, come Amministrazione obiettiva ma sempre attenta ai bisogni, guardiamo ai fatti e alle prospettive possibili, senza illudere nessuno. I numeri ci sono per portare avanti progetti significativi in ambito sociale. Una voce di spesa tra quelle più corpose e importanti dove rientrano servizi e progetti di aiuto ai cittadini e alle famiglie. Minori, anziani e fragili, e le loro esigenze, sono prioritari”. Ha commentato l’assessore al Welfare e Centralità della persona, Politiche abitative, Famiglia Riccardo Visentin.

Redazione "La Città"

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