26 Luglio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

La protesta degli studenti diventa caso politico. Il sindaco corre al Cartesio

Il sit-in all’istituto Cartesio di Cinisello Balsamo diventa un caso politico. La notizia degli studenti seduti fuori dalle classi che protestano pacificamente contro la direzione per l’annullamento delle gite scolastiche e per le scarse condizioni manutentive del plesso ha agitato gli animi. Tanto che il sindaco Giacomo Ghilardi e il vicesindaco Giuseppe Berlino questa mattina si sono precipitati a scuola per incontrare i ragazzi, sottolineando che la scuola è di proprietà e gestita dalla Città Metropolitana. Non una postilla da trascurare, per i due esponenti di destra, visto che l’ente è guidato da delegati del centrosinistra e che guasti e mancate manutenzioni sono di loro competenza e non del comune di Cinisello Balsamo.

Dall’altra parte Daniela Caputo, delegata dem alle infrastrutture di Città Metropolitana, si è presentata immediatamente al Cartesio per incontrare gli studenti, dando piena disponibilità per aprire rapidamente un tavolo di confronto con la scuola e tutte le rappresentanze alla presenza dei tecnici di modo da fare un punto sulle singole questioni. Un botta risposta tra destra-sinistra che tutti sperano possa portare ad una repentina risoluzione dei problemi.

“L’Istituto Comprensivo del Parco Nord, che è il plesso superiore più grande d’Europa, è beneficiario di un investimento in project financing di quasi sette milioni euro. Questo intervento ha già portato a un importante efficientamento energetico, tramite la realizzazione di un impianto a biomassa. Sono previste anche altre azioni nei prossimi mesi ma è fondamentale portare avanti il dialogo con genitori e studenti insieme alla scuola per capire subito quali sono le urgenze da attenzionare”, ha affermato il segretario PD Andrea Catania.

Redazione "La Città"

Articolo precedente

Annullate le gite scolastiche, gli studenti occupano i corridoi al Cartesio

Articolo successivo

In casa Pd qualcosa si muove. Incontri e dibattiti aprono il nuovo corso

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *