20 Maggio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Il cantiere anti-umarell di via Roma. Reti oscurate e lavori a rilento

Non sono affatto contenti gli “umarell” cormanesi, sempre alla ricerca di un cantiere da osservare. Il 29 gennaio scorso, dopo annunci su annunci della giunta di destra, sono finalmente partiti i lavori per la riqualificazione della strada del centro storico. Lavori iniziati grazie al contributo finanziario di Regione Lombardia, sul quale la trasmissione di Rai Tre Report ha realizzato il famoso servizio in cui il sindaco Luigi Magistro ha perso le staffe.

Un primo tratto di cantiere parte da via Roma verso la chiesa. Un cantiere che è stato subito delimitato da reti metalliche oscurate da teli neri. Non si può infatti vedere ciò che accade dentro, con grande delusione dei molti “umarell”. E pare che all’interno di quel perimetro oscurato accada davvero poco, visto che dall’inizio di febbraio i lavori iniziati procedono davvero a rilento, stando alle testimonianze di alcuni residenti, preoccupati dai disagi che il blocco stradale provoca alla vita di tutti i giorni.

Non è chiaro quali sono i tempi per la conclusione del cantiere. Anche perché i lavori previsti sono lungo tutta la strada del centro storico, da via Roma a Via Dall’Occo passando per via Grandi. E c’è anche chi polemizza per il tipo di intervento: pare infatti che si stiano sostituendo solo le parti ammalorate della strada e non tutto il manto come in molti pensavano. Cose che si vedranno alla fine, visto che per il momento i teli neri impediscono di capire cosa stia realmente accadendo.

Sta di fatto che per giorni al lavoro non si è visto nessuno e di questo passo non sarà facile vedere compiuto il restyling della pavimentazione in tempo utile per farne un manifesto elettorale. Si vota in giugno. Ce la farà la giunta di destra ad infilare via Roma nel volantino?

Redazione "La Città"

Articolo precedente

“Colpa delle giunte precedenti. Caro sindaco quando iniziate a governare?”

Articolo successivo

Uno sportello per tutti i tipi di famiglia?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *