27 Luglio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Pertini, la giunta si difende. Ma sul direttore vacante nessuna risposta

Non è passato inosservato l’attacco del PD alla gestione del Centro culturale Il Pertini da parte della giunta di destra di Cinisello Balsamo, accusata di trattare lo spazio come un “eventificio” senza una strategia a fronte dei dati che raccontano una flessione della partecipazione alla vita del Pertini e all’uso della biblioteca da parte del pubblico. A stretto giro scende in campo l’assessora alla Cultura Daniela Maggi, che cerca di reagire: “Di numeri in questi giorni ne stanno girando anche troppi. Fare riferimento agli ingressi del Pertini del 2020, in pieno Covid, dove ogni struttura era chiusa al pubblico, non so se mi fa più sorridere o preoccupare”.

Per questa Amministrazione, il Pertini è un luogo di eccellenza, così come tutti gli altri luoghi della cultura, tant’è che negli ultimi anni è stato valorizzato non solo attraverso eventi, mostre, presentazioni di libri, che ci hanno fatto vincere il premio di Città che legge negli ultimi due anni, ma anche attraverso la creazione di una gaming zone per i più giovani e di quello che è un progetto che i Comuni limitrofi ci invidiano e copiano, il Pertini radio. Realtà ormai conosciuta e apprezzata ormai da tutta la cittadinanza che non solo dà voce ai giovani ma dà loro anche l’opportunità di essere protagonisti. Si legge in una nota del comune che accompagna le parole di Maggi.

Sicuramente, nel post covid, tutte le biblioteche hanno registrato un importante crollo negli ingressi. Nonostante questo il Pertini ha retto ed è in costante e considerevole aumento anno dopo anno, continua la nota. E’ necessario considerare che Cinisello Balsamo conta su un’importante sinergia culturale tale per cui gli eventi non si svolgono solo al Pertini ma anche in tutti gli altri luoghi della cultura: il Mufoco che proprio grazie a questa Amministrazione può finalmente pensare ad una prospettiva più ampia; le ville storiche compresa la preziosa collaborazione con villa Casati Stampa, senza dimenticare gli eventi organizzati nei punti FuoriPertini e nelle piazze.

“Per la prima volta, grazie a questa Amministrazione, il Pertini può finalmente pensare più in grande. Abbiamo infatti recentemente vinto un bando da 200mila euro, Book your place, che contribuisce concretamente alla ricostruzione e valorizzazione della dimensione relazionale e partecipativa che coinvolge le giovani generazioni all’interno del nostro polo culturale”. Prosegue la Maggi che però non spiega come mai a diversi mesi dal pensionamento del direttore del Pertini non sia avvenuta la sua sostituzione.

“Ancora una volta le critiche mosse dal PD si rivelano pretestuose. Negli ultimi cinque anni e mezzo questa Amministrazione ha pensato molto più in grande considerando tutta la città e non soltanto il centro. Non si può pensare in una città così vasta di fare la cultura a compartimenti stagni. La nostra idea di cultura è a 360 gradi e coinvolge tutta la città e tutte le realtà che fanno cultura”. Ha concluso l’assessora Maggi.

Redazione "La Città"

Articolo precedente

Campanello d’allarme per il Pertini. “Manca la strategia per il rilancio”

Articolo successivo

I lavori della passerella infinita che agita la Crocetta

Un commento

  • Spostare le considerazioni dal Pertini all’intera Cinisello è un piccolo capolavoro dialettico per non rispondere direttamente al tema della discussione.
    Adesso sono cavoli vostri andare a fare una statistica di tutti gli eventi e delle persone interessate ad attività culturali in tutta Cinisello.
    E’ comunque abbastanza evidente la conferma che il Pertini ha fatto qualche passo indietro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *