27 Luglio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Musica, giovani e sogni: lo spazio Vi.Be di Sant’Eusebio è una splendida realtà

Sono trascorsi già due anni dall’ultimo incontro con Claudio Poletti, presidente dell’associazione VI.BE di Via Sant’Eusebio 5. In quell’occasione ci raccontò di un’idea che a lui agli altri volontari stava a cuore: creare uno spazio dove i più giovani potessero incontrarsi per parlarsi, raccontarsi, scrivere musica, registrare testi. Oggi è qui a testimoniare che il progetto è diventato realtà, grazie alla collaborazione con il centro C.A.G. Icaro di Viale Abruzzi 11, nel quartiere Crocetta. Lì i giovani fanno corsi di sound trap imparando a “scrivere testi musicali”. Ricordiamo che lo studio era stato inaugurato a marzo del 2020 grazie allo sponsor ufficiale di Adidas che aveva come testimonial il trapper Sfera Ebbasta. Un progetto che non si ferma e che ci darà altre sorprese perché in fase di ampliamento anche nella sede di Sant’Eusebio di cui si avrà riscontro nei prossimi mesi.

Ma c’è anche un altro progetto che si è concretizzato e che rende Claudio molto soddisfatto: dei 75 corsisti iscritti in sede al Vi.Be, 41 frequentano il corso musicale all’interno dell’istituto scolastico. La pioniera di questo percorso musicale è stata la Scuola Buscaglia. La bontà del progetto è stata poi abbracciata anche da altri istituti come la scuola Parini, Monte Ortigara, Anna Frank e Mario Lodi. “Non abbiamo la pretesa di sostituirci alle grandi scuole di musica di Cinisello (Filarmonica Paganelli e Salvatore Licitra ndr.) -sottolinea Poletti- lo scopo dell’associazione Vi.Be è stimolare ad amare la musica, avviare all’uso dello strumento scelto e proposto tra chitarra, batteria e pianoforte, e canto ”. Le lezioni extracurriculari, partono dalle 16.30 alle 17.30 . La speranza del Presidente è quella di estendere questa possibilità a tutte le scuole di Cinisello “perché la musica è arte e l’arte è fondamentale, aiuta a crescere”- sottolinea Claudio.

Il Vi.Be nasce a Cinisello 12 anni fa con l’obiettivo di fare inclusione, di stabilire connessioni e relazioni, di offrire la possibilità per condividere valori, passioni, conoscenze. E’ con questo spirito che il Vi.Be non si ferma e ci anticipa che sta lavorando ad un altro grandissimo progetto di inclusione, per giovani con disturbo dello spettro autistico, in collaborazione con IPIS e Fondazione Esagramma, che vedrà come partner il GAD, Gruppo Accoglienza Disabili. A presto con altri particolari.

Stefania Vezzani

Collaboro col giornale dal 2013. La mia indole, allegra e cordiale, mi aiuta ad affrontare la vita con ottimismo.

Articolo precedente

Volontari, giornalisti e amici di “Polis”. Idee e cultura da 40 anni

Articolo successivo

Il Pertini e la sua fortuna. “E’ una piazza di saperi, luogo di azione collettiva”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *