27 Luglio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Comuni per la pace. “Il sindaco spieghi il perché dell’uscita”

Continua a fare discutere la decisione della giunta di centrodestra di fare uscire il comune di Cinisello Balsamo dalla rete dei comuni per la pace e da quella contro le discriminazioni di genere. A colpire è stata la scelta rapida e senza motivazioni, contenuta nella delibera votata qualche tempo fa e che continua a generare polemiche. Questa volta la richiesta di chiarimenti arriva da Cinisello Balsamo Civica.

“Vorremmo capire le motivazioni dietro l’uscita di Cinisello Balsamo dalla rete del “Coordinamento la Pace in Comune”: questa decisione, visti gli ultimi sviluppi nei conflitti nel mondo, ha sicuramente impatto sulle dinamiche di pace e cooperazione che vogliamo promuovere nella nostra città. Chiediamo al sindaco Ghilardi e alla sua Giunta di fornirci chiare spiegazioni su questa scelta”, scrivono i civici.

“Vogliamo sostenere le numerosissime associazioni del nostro territorio che lavorano instancabilmente su questi temi riunite nel coordinamento “Umanità Migrante”. Vogliamo capire come la decisione di uscire dalla rete del “Coordinamento la Pace in Comune” si integra con la nostra visione di una Cinisello Balsamo inclusiva e solidale. Noi vogliamo costruire una Cinisello Balsamo aperta, collaborativa e orientata verso la pace”.

Stessa domanda per l’uscita del comuna da Re.A.DY. la rete che opera in collaborazione agli enti locali per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere una cultura di rispetto contro le discriminazioni di genere e sessuali. “Il nostro Comune ha deciso di uscire da questa rete senza fornire spiegazioni. Chiediamo al sindaco Ghilardi e all’assessora Maggi di condividere con la cittadinanza le ragioni di questa scelta. Trasparenza è la chiave per una buona governance, e crediamo che i cittadini abbiano il diritto di capire le decisioni che influenzano la nostra comunità”, si legge nella nota dei civici.

Redazione "La Città"

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