2 Maggio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Fondazione Auprema in aiuto dell’Emilia Romagna con un raccolta fondi

“Abbiamo presentato un progetto di sviluppo al Consiglio d’Amministrazione della Cooperativa UniAbita per il rilancio della Fondazione Auprema “. A parlare è Lino Lacagnina che dal 2018 è il Presidente di Fondazione Auprema. La Fondazione, nata nel 2006 su iniziativa della Cooperativa UniAbita (allora Cooperativa Auprema) e dei suoi soci, inizialmente sosteneva progetti di solidarietà a livello internazionale ma col passare degli anni e l’aumentare della crisi economica si è rivolta sempre di più alla comunità locale. “Il progetto prevede nuovi aspetti innovativi.

Un nuovo modo di approcciarsi ai soci morosi, che per vicissitudini impreviste si sono trovati in grosse difficoltà economiche, difficili da superare, ritrovandosi ad affrontare da soli il problema di dover pagare un affitto senza averne la possibilità pratica. Si pensa quindi ad un “accompagnamento” non solo volto a risolvere l’aspetto debitorio momentaneo ma anche e soprattutto ad una ricerca per rimuovere il problema che provoca la difficoltà di pagamento. Uno strumento – prosegue Lacagnina – che Fondazione Auprema sta per adottare è il Fondo di Garanzia, nato dalla collaborazione con Fondazione Cariplo, che permetterà di affrontare situazioni specifiche per un abitare sostenibile. E a questo si aggiungerà la gestione sperimentale di 1-2 appartamenti messi a disposizione da UniAbita per rispondere a situazioni di emergenza e di particolare fragilità”.

“Altra azione importante che Fondazione Auprema sta per avviare è la raccolta fondi “Uniti per l’Emilia Romagna”; in favore degli alluvionati, rivolgendo l’attenzione alla cooperativa Cab Ter. Ra. Che – ricorda ancora il Presidente della Fondazione – la quale ha rinunciato a oltre 200 ettari di terreno facendoli inondare dalle acque che ingrossavano fiumi e canali di bonifica e che diversamente avrebbero raggiunto Ravenna. Un sacrificio che ha portato alla distruzione di molti campi coltivati compromettendo l’attività agricola dei prossimi anni. 

L’iniziativa di Fondazione Auprema avverrà attraverso una classica raccolta fondi e con l’organizzazione di “cene diffuse” nei diversi caseggiati UniAbita.  In questo modo “che ad agevolare momenti di convivialità tra i soci secondo i valori della cooperativa – sottolinea il Presidente Lacagnina – si crea un importante momento di solidarietà”. 

Sarà possibile consultare a breve le modalità di raccolta fondi sulla pagina Facebook della Fondazione. Per chi volesse sostenerne le attività, è possibile devolvere il proprio 5×1000 riportando il codice fiscale 94602650155 oppure fare una donazione libera all’ IBAN

IT83Y0845332930000000171506.

Stefania Vezzani

Collaboro col giornale dal 2013. La mia indole, allegra e cordiale, mi aiuta ad affrontare la vita con ottimismo.

Articolo precedente

Yoga e fitness nel parco di Villa Ghirlanda. Ecco quando e come

Articolo successivo

Sanità lombarda. Nasce un sito per denunciare la malagestione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *