27 Luglio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

A Cinisello scompaiono le periferie ma fioriscono le aiuole

Cinisello Balsamo si rifà il trucco per benino. Sono giorni che, nelle pagine social del sindaco Giacomo Ghilardi, campeggiano inaugurazioni di capi da padel, restyling di piste ciclabili, selfie alle inaugurazioni di locali e negozi in apertura (purtroppo troppo pochi) ed anche foto di aiuole in piantumazione. Come quella apparsa qualche ora fa, qualche metro quadro di praticello, per la quale il primo cittadino afferma orgoglioso: “Vedrete quando sbocceranno i fiori”.

In attesa della fioritura la campagna elettorale continua. E il centrodestra al governo, che punta ad una riconferma la primo turno, non sembra affatto preoccupato di alcuni problemi assai rilevanti. Come la questione Crocetta, dove un progetto finanziato di 15 milioni di euro, che prevede tra l’altro il contestatissimo abbattimento di una scuola, non sembra ancora essere stato messo a terra. O come la questione Sant’Eusebio, dove si susseguono inquietanti episodi di cronaca e le associazioni di quartiere hanno dovuto autoconvocarsi per invocare il riavvio di qualche progetto sociale.

Il centrosinistra, che presenta il candidato PD Luca Ghezzi, ricorda come il tema ambientale, fiori a parte, resti comunque uno dei principali. Cinisello è maglia nera nella raccolta differenziata, tra i comuni che presentano i risultati peggiori. Ma ci si consola con le aiuole fiorite, delizia per i tutti i palati.

Redazione "La Città"

Articolo precedente

L’agnello che non toglie i peccati del mondo

Articolo successivo

Il 25 Aprile circondato da eventi ma della Liberazione non se ne parla

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *