28 Marzo 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Ghilardi si ricandida. Risultati non raggiunti? “Colpa di chi c’era prima”

Formalizzerà la sua ricandidatura a sindaco di Cinisello Balsamo sabato mattina alle 11 nell’aula consigliare del comune. Giacomo Ghilardi proverà a farsi riconfermare alla guida dell’amministrazione cittadina nelle elezioni del prossimo maggio. Non c’erano dubbi sulla fiducia della sua maggioranza che proprio oggi ha comunicato la decisione di rinnovare il progetto in atto.

“I partiti che hanno rappresentato la maggioranza in questi ultimi 5 anni di guida amministrativa della Città di Cinisello Balsamo (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi con Cinisello Balsamo), confermano la ferma volontà di proseguire il percorso politico intrapreso, sostenendo la ricandidatura del Sindaco uscente, Giacomo Ghilardi”, scrivono in una nota.

“Dal 2018 abbiamo amministrato la Città, raggiungendo importanti risultati, obiettivi con cui c’eravamo presentati alla cittadinanza nella scorsa campagna elettorale, mettendo al centro importanti valori come il dialogo, la vicinanza alla gente, la legalità, il bene comune e la risposta ai bisogni primari della Città. Il Sindaco Ghilardi ha dimostrato di essere un amministratore competente e appassionato, impegnato nella costruzione di una città più sicura, sostenibile ed inclusiva con una presenza continua in mezzo alla gente e con la costante disponibilità per ogni singolo cittadino”.

Questa le motivazioni del centrodestra a sostegno del sindaco leghista. Che fino a prima delle elezioni politiche del settembre scorso avrebbe potuto tentare la scalata in parlamento. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto in casa Lega e così Ghilardi, pur essendo tra i sindaci più vicini al leader Salvini, non è riuscito a fare il salto a Montecitorio. Ed ora ci riprova, sostenuto da partiti e liste del centrodestra che non rinunciano al solito ritornello sulle responsabilità di chi è venuto prima che impedirebbero la piena realizzazione dei piani di governo.

“Siamo stati fortemente segnati anche da problematiche latenti, ereditate da scelte errate di precedenti amministrazioni, che sono ricadute su questa Amministrazione. Nonostante tutto questo, avendo costruito una rete sul territorio, grazie al nostro grande impegno, ad una progettualità di visione a medio – lungo periodo e alla capacità di intercettare i fondi esistenti, questa Amministrazione ha realizzato molte importanti azioni”.

Il medio-lungo periodo è il mantra a cui ci si appella per provare a centrare qualche risultato che per il momento non arriva. Come la sistemazione tanto invocata e mai perseguita della centralissima piazza Gramsci, solo per fare un esempio. O come, cosa più recente, la conduzione in porto del controverso progetto “Entangled” per la rigenerazione del quartiere Crocetta, dove l’ipotesi di abbattere la scuola Anna Frank per far spazio ad un giardino sta causando numerose polemiche e mobilitazioni di comitati.

Redazione "La Città"

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