27 Luglio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Il salto di Alparone, da Berlusconi alla Meloni col pieno di voti

Oltre all’astensione e ad Attilio Fontana c’è un altro vincitore di queste elezioni nel Nord Milano. Si tratta di Marco Alparone, consigliere uscente della giunta del governatore leghista e riconfermato al Pirellone con 7.796 preferenze individuali, secondo in assoluto tra i candidati di Fratelli D’Italia nella circoscrizione milanese.

Una parte significativa di voti Alparone se li è conquistati nella sua Paderno Dugnano (2.233) dove è stato sindaco di Forza Italia dal 2009, quando espugnò il comune dal predominio della sinistra durato decenni, fino al 2018, quando si fece eleggere per la prima volta in consiglio regionale per il partito di Berlusconi, un anno prima del termine del suo mandato.

Alparone però può vantare appoggi e sostegno nei comuni de Nord Milano e non solo, grazie soprattutto all’attività di sottosegretario del governo regionale. La delega non è proprio ben comprensibile (delegato a Bruxelles per i sistemi di controllo) tuttavia gli è servita per farsi fa largo tra quelli che contano e agganciare il giro giusto.

L’ex farmacista di Paderno aveva capito dove andare il 6 settembre del 2021, con il disastro covid in regione ancora fresco, quando decise di fare la giravolta e di entrare in Fratelli d’Italia. Salto decisivo per affermarsi e stringere rapporti di fiducia e mutuo aiuto con molti dei sindaci del Nord Milano. Grazie all’interessamento di Alparone sono arrivati molti fondi regionali nei comuni, sempre bisognosi di aiuto finanziario. Il resto è cronaca delle ultime ore.

L’intuito di Alparone, classe ’67, non ha fallito ed oggi è il secondo eletto più votato di un partito che ha già iniziato a chiedere il suo bottino a Fontana, in termini di poltrone che contano in giunta. A lui andrà un assessorato di peso, si vocifera. La conclusione di un percorso costruito, per ora, di vittoria in vittoria.

Fabrizio Vangelista

Giornalista, scrittore. Direttore de La Città

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