27 Luglio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Sanità lombarda da riorganizzare. Se ne parlerà in un incontro pubblico

Entra nel vivo la campagna elettorale per le elezioni regionali anche a Cinisello Balsamo. Tema caldo, dopo gli anni della pandemia è la sanità. Il Pd locale ha organizzato un incontro pubblico che si terrà mercoledì 18 gennaio alle 21 in Villa Ghirlanda.

Tra un mese, il 12 e 13 febbraio, i cittadini lombardi sono chiamati a scegliere il Presidente e i consiglieri che li rappresenteranno nel prossimo Consiglio regionale. La sanità – intesa come l’insieme delle prestazioni che rispondono ai molteplici bisogni di salute delle persone, dalla prevenzione delle malattie alla cura delle stesse, dall’assistenza territoriale alla presa in carico in condizioni di fragilità – rappresenta il cavallo di battaglia di tutti i programmi elettorali dei candidati.

Il motivo è palese: il cuore della spesa regionale è rappresentato dall’85% dalla spesa sanitaria, mentre l’1,2 % (14& della spesa extrasanitaria) è riservata al welfare vero e proprio (anziani, disabili, minori, famiglia, infanzia, esclusione sociale, cooperazione).

Abbiamo chiesto a Paola Gobbi, infermiera, referente del Partito Democratico di Cinisello Balsamo per i temi della sanità, perché la scelta di organizzare l’evento del 18 gennaio.

“Una sanità, e un welfare, che funziona significa innanzitutto  spendere bene i soldi dei cittadini, che attraverso le tasse la finanziano;  inoltre migliora la qualità della vita delle persone attraverso l’erogazione di interventi e prestazioni efficaci ed appropriate che li tutelano dalle condizioni di bisogno e che garantiscano cure sanitarie, assistenza, prevenzione delle malattie. Con il primo intervento del convegno, affidato al prof. Lorenzo Fenech dell’Università Bocconi di Milano, si daranno innanzitutto ai partecipanti quelle conoscenze necessarie per capire quale è stata l’evoluzione del modello socio sanitario della nostra Regione, governato da 28 anni dal centro destra.

Capiremo su quali principi si sono fondate le scelte intraprese dalla nostra Regione in sanità, e quali ricadute hanno avuto, e hanno tuttora, per i cittadini ma anche per gli operatori socio sanitari che in questo sistema ci lavorano ogni giorno”, afferma Gobbi.

Il programma della coalizione di centro sinistra, guidata da Pier Francesco Majorino, sarà presentato dai consiglieri regionali uscenti, e candidati in questa competizione elettorale, Carlo Borghetti (Vice Presidente del Consiglio Regionale) e Carmela Rozza. 

“La proposta del PD è quella di un nuovo modello di sanità e di welfare, che ritorni da sistema ad essere chiamato servizio pubblico, che tuteli maggiormente il diritto alla salute, che controlli l’attività del privato convenzionato, che garantisca più assistenza territoriale e integrazione della rete sociosanitaria attraverso i distretti, le Case e gli Ospedali di Comunità, il potenziamento dell’assistenza domiciliare e dei servizi a favore di anziani e fragili, delle donne e dei minori, delle persone con disabilità fisiche e psichiche.

La pandemia ci ha insegnato che è necessario avere un servizio sanitario forte, efficiente, ben organizzato, non solo in ospedale ma anche sul territorio; che si prenda cura di tutti e non lasci indietro nessuno, specie chi ha più bisogno; che tratti bene gli operatori”, conclude Paola Gobbi.

Borghetti e Rozza illustreranno anche  l’attività che hanno svolto come forza di opposizione nell’ultima legislatura, in particolare nella discussione, e presentazione di una “controriforma” della riforma del sistema socio sanitario lombardo approvata nel 2021.  Hanno assicurato la loro presenza anche alcune Associazioni attive nel campo sanitario e sociale, operanti sul territorio di Cinisello, che porteranno un loro contributo alla discussione.

Stefania Vezzani

Collaboro col giornale dal 2013. La mia indole, allegra e cordiale, mi aiuta ad affrontare la vita con ottimismo.

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