23 Aprile 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Brasile tritatutto, Croazia avanti ai rigori

I quarti di finale della Coppa del Mondo si arricchiscono con un’altra big. Il Brasile, dopo aver regalato un primo tempo scintillante, chiude 4-1 la sfida con la Corea del Sud.

I verdeoro  hanno consentito, a coloro che avevano negli occhi i fasti della squadra del ’58, di rivedere giocate e trame di gioco che riconciliano con il calcio, riportandoci così alla dimensione designa questo gioco “più bello del mondo”.

Non a caso citiamo il successo ottenuto in Svezia, tanti anni fa, poiché la torcida brasiliana ha voluto onorare, Edson Arantes do Nascimento in arte Pelè, il suo più alto interprete in quel mondiale e in quelli successivi (fino a Mexico 70) con uno striscione. Pelè si trova adesso in una situazione di salute assai grave e a lui va anche il nostro pensiero.

Il Brasile ha piroettato, bailato futbol, segnato e tirato in porta per 45 minuti. Un tempo volato via grazie alle reti di Vinicius, di Neymar (rigore) di Richarlison e Paquetà. Su quest’ultimo giocatore vogliamo porre l’accento dato che quando era al Milan scrivemmo che si trattava di una mezz’ala di grande conio. Un talento misconosciuto. Il fatto che sia titolare inamovibile nella squadra di Tita la dice lunga sull’errore commesso dai critici italiani di allora.

L’avversaria del Brasile sarà la Croazia che ha faticato tantissimo contro un Giappone mai domo.

Infatti, il formidabile centrocampo dei croati (Modric, Brozovic e Kovacic) non è apparso incisivo come al solito e sappiamo quanto contino le prestazioni dei giocatori che agiscono nella zona nevralgica del campo. La gara, senza reti, è passata per i supplementari, ai quali si è ricorso per la prima volta in questo mondiale, quindi ai calci di rigore. Frangente nel quale la Croazia ha mostrato maggiore freddezza dei giapponesi che hanno mancato per ben tre volte il tiro dal dischetto.

Adesso se ne vedranno delle belle, dato che nella stessa parte del tabellone si trova anche l’Argentina e se entrambe le squadre sudamericane vincessero ci sarebbe una semifinale che varrebbe la finalissima: un Brasile-Argentina davvero gustoso. Tuttavia è presto per parlarne.

Oggi ultimi ottavi: alle 16 Marocco-Spagna e alle 20, Portogallo-Svizzera.

Ivano Bison

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