19 Aprile 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Generazioni, tre giorni con UniAbita per riflettere e stare insieme

Abitare e comunità, ambiente, cura e salute. Da queste parole chiave parte Generazioni, la rassegna che dal 7 al 9 ottobre 2022 presso Villa Casati Stampa presenterà incontri, laboratori, musica e socialità per proporre risposte e azioni concrete. UniAbita, la più grande cooperativa di abitanti d’Italia, lancia questa iniziativa per affrontare le sfide che l’essere comunità incontrerà a partire dai prossimi mesi.

Generazioni cercherà di accendere il confronto e di condividere buone pratiche da realizzare nei caseggiati della cooperativa sui temi dell’abitare, del clima e della cura, in una cornice che permetta a tutte le persone di sentirsi a proprio agio. La manifestazione aiuterà ad acquisire una nuova consapevolezza su temi che sempre di più riguardano tutti da vicino. Il programma della tre giorni avrà al centro anche la convivialità: musica, spettacoli, arte, ma anche buon cibo per avvicinare i partecipanti e creare momenti di aggregazione.

Venerdì 7 ottobre, alle ore 18, si affronteranno i temi dell’abitare a un costo accessibile e dell’urgenza di rigenerare il senso di comunità. Sabato 8 ottobre si parlerà di crisi climatica, di energia, di sostenibilità e di quelle azioni che devono essere intraprese da parte di tutti insieme con urgenza. Domenica 9 ottobre si dialogherà con tanti soggetti del territorio con l’obiettivo di rimettere al centro la cura e gli stili di vita per un nuovo approccio cooperativo alla salute dopo la pandemia.

Sul sito della rassegna si ritrovano tutti gli appuntamenti in programma.

Emanuele Lavizzari

Dopo un titolo accademico in Lingue e Letterature Straniere ha lavorato in ambito turistico-alberghiero tra Spagna, Italia e Germania. In seguito a un master universitario in ideazione e produzione audiovisiva approda al giornalismo. Ha collaborato con alcune testate locali in Lombardia, prima di giungere all’Associazione Italiana Sommelier Editore, dove attualmente è responsabile del coordinamento redazionale e direttore editoriale della rivista “Vitae”. Ama l’impressionismo musicale, la poesia simbolista e le contaminazioni fra generi nella musica e nella letteratura. Passa agevolmente da una tastiera di pc a quella di un pianoforte, anche se tra i due preferisce decisamente il secondo. Questo è il motivo per cui si è dedicato a ulteriori studi e ha conseguito una laurea magistrale in Scienze della Musica con una tesi sul compositore spagnolo Manuel de Falla. Suoi grandi interessi sono anche l’atletica leggera e la televisione. Ha corso tanti chilometri in pista, su strada e su percorsi campestri e non si è ancora stancato di farlo.

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