6 Maggio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Torna il bonus bebè anche quest’anno, accordo comune-farmacie

Per il quarto anno consecutivo la Giunta ha approvato l’accordo di collaborazione con l’Azienda Multiservizi Farmacie per l’anno 2022-2023, per la realizzazione dell’iniziativa Bonus Bebè, introdotto nel 2019 per sostenere le famiglie che sono state allietate da una nuova nascita. La nuova scadenza sarà il 14 luglio del 2023.

“Sostenere le famiglie è un impegno che ci siamo assunti fin dall’inizio della legislatura – dichiara il sindaco Giacomo Ghilardi – perché la famiglia rappresenta uno dei valori fondanti della nostra società e i nuovi nati regalano una gioia per tutta la comunità. Lo facciamo con un piccolo aiuto, ma concreto: un buono da 100 euro utilizzabile per l’acquisto di prodotti e articoli per la prima infanzia presso le Farmacie comunali”.

Il Bonus bebè è rivolto a bambini nati dal 15 luglio 2022 al 14 luglio 2023 che hanno entrambi i genitori residenti da almeno due anni nel comune di Cinisello Balsamo. Per ritirare il buono, le famiglie dovranno recarsi in una delle 9 farmacie comunali presenti sul territorio cittadino con la lettera a firma del Sindaco che arriverà al loro domicilio, corredata di un documento di identità del genitore e del codice fiscale del bambino.

Dopo la registrazione nel sistema gestionale dell’Azienda Multiservizi Farmacie verrà rilasciata una card del valore di 100 euro. L’importo potrà essere utilizzato in un’unica soluzione o automaticamente a scalare per l’acquisto dei prodotti per la prima infanzia. Il buono ha una durata di 6 mesi a partire dalla data del primo acquisto, non è cedibile, né monetizzabile e in ogni caso dovrà essere utilizzato entro il 31 dicembre 2023. Nell’annualità 2021-2022 sono 367 le famiglie che hanno potuto usufruire del contributo, pari al 55% dei nuovi nati.

Redazione "La Città"

Articolo precedente

Lettera-appello dei sindaci a Draghi, da Ghilardi nessuna adesione

Articolo successivo

Spazio negato al centrosinistra. La giunta “scarica” il gestore ma il mistero rimane

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *