26 Luglio 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

L’AVIS di Sesto cambia sede e la intitola a Gino Strada

La storica sede dell’Avis di Sesto San Giovanni di Via Giardini 32 si sposterà in Via Marconi 8 (zona Rondò) e sabato 25 si terrà l’inaugurazione della nuova sede. Alla cerimonia, che inizierà alle 11:30, saranno presenti le autorità, i soci e gli iscritti di Sos Sesto San Giovanni Associazione Volontariato, associazione che è gemellata con Avis da dieci anni. La nuova sede di Avis verrà intitolata a Gino Strada, il medico e attivista sestese, fondatore della Ong Emergency, scomparso lo scorso 13 agosto.

Già all’indomani della scomparsa, in molti, in tutta Italia, avevano spinto per intitolare a Strada vie, piazze, monumenti. E non poteva di certo mancare Sesto, sua città natale e dove con la moglie Teresa Sarti aveva portato avanti l’idea, poi diventata realtà, dell’Ong Emercengy. Alla moglie, mancata nel settembre del 2009, nel2011, Sesto aveva dedicato una targa posizionata in via Garibaldi, sotto l’acero rosso che affianca il monumento ai caduti per la Libertà.

“Strada, nato a Sesto San Giovanni, è stato, e continuerà a essere un simbolo della nostra città. Per l’impegno, la passione e il grande amore che ha messo in tutte le sue attività in Italia e all’estero, riteniamo doveroso che il suo nome e il suo ricordo vengano incisi per sempre in un luogo pubblico di Sesto San Giovanni – aveva spiegato il sindaco di Sesto Roberto Di Stefano -. Per questo ho avanzato a tutti i gruppi presenti in consiglio comunale la proposta di intitolare a Gino Strada un luogo pubblico della nostra città. Trattandosi di una personalità scomparsa da meno di dieci anni, chiederemo al prefetto una deroga”, aveva scritto il sindaco.

I primi, dunque, a ricordare questo grande uomo e il suo operato saranno i volontari dell’Avis.

Elisa Mariam Rady

Mi chiamo Elisa Mariam Rady e sono una studentessa di 24 anni, attualmente iscritta al secondo anno di magistrale in giornalismo presso l'Università di Parma. Sono una ragazza determinata, umile e volenterosa, mi nutro di curiosità ed entusiasmo. Sogno una carriera da giornalista e scrittrice.

Articolo precedente

Torna il Festival della Biodiversità. Dieci giorni di eventi al Parco Nord

Articolo successivo

Restyling di piazza Soncino. Le critiche: “Meno panchine e più parcheggi”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *