15 Ottobre 2024

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Troppi Tir per Cinisello, Aiello annuncia un nuovo sistema di controllo

Troppi Tir in giro per le strade cittadine e così l’assessore alla sicurezza Bernardo Aiello prova a correre ai ripari. La polizia Locale viene infatti dotata di nuovi srtumenti per effettuare controlli specifici e mirati sui mezzi pesanti che attraversano Cinisello Balsamo.

Il Comando – fa sapere il comune in una nota – si è dotato di un modernissimo software che, installato su un computer portatile, permette alle pattuglie di eseguire dei controlli più puntiali: il cronotachigrafo è lo strumento che consente di verificare la misurazione della velocità e dei tempi di guida, interruzione e riposo per i conducenti. Lo strumento in dotazione alla Polizia Locale consente di verificare la velocità istantanea e la velocità autorizzata per quel veicolo: è quindi un idoneo strumento di ausilio e supporto per la prevenzione degli incidenti stradali, anche gravi, che vedono coinvolti questo tipo di veicoli.

“L’impegno dell’amministrazione grazie al prezioso lavoro del Corpo di Polizia Locale – spiega l’assessore Aiello – è costantemente rivolto ad elevare gli standard di sicurezza stradale, anche alla luce dei recenti incidenti che hanno visto coinvolto mezzi pesanti sulle arterie autostradali. Questo nuovo strumento consentirà su tutto il territorio comunale di verificare il rispetto delle norme del Codice della strada da parte dei conducenti di mezzi pesanti. È nell’ottica quindi della prevenzione che la Polizia Locale si adopera nel territorio cittadino anche con questa strumentazione che si affianca agli altri già in dotazione”.

Da marzo ad oggi sono stati eseguiti 21 controlli su autocarri per un totale di 35 ore di attività su strada e accertate 57 violazioni alle norme nazionali ed europee riguardanti il superamento del limite di velocità per la categoria di veicolo, il mancato rispetto delle pause di guida, il superamento di giuda bisettimanale e l’omessa corretta commutazione dell’apparecchio cronotachigrafo.

Redazione "La Città"

Articolo precedente

Omofobia in Villa Ghirlanda. Catania all’attacco: “La giunta censura il tema”

Articolo successivo

Caso Trezzi, l’ex sindaca chiede il rito abbreviato

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *