Legambiente raccoglie 60 sacchi di spazzatura. Allarme sporcizia a Cormano

Sessanta sacchi di spazzatura di vario genere, tra cui molti mozziconi di sigaretta, riempiti in poche ore da 166 volontari per le vie di Cormano. E’ il bilancio dell’evento “Puliamo il mondo”, organizzato dalla locale sezione di Legambiente e dall’associazione “Corriamo a Cormano” e patrocinato dal comune, che ha fatto vivere un Primo Maggio inedito alla città. Accendendo i riflettori sull’incuria e la sporcizia che continua ad avvolgere il territorio e sulla maleducazione dilagante.

Alla raccolta hanno aderito alcune associazioni del territorio. Molti gli esponenti politici di tutti gli schieramenti, compresi sindaco e membri della giunta, che hanno accolto l’invito del presidente Gianmario Ubbiali e si sono fatti immortalare al lavoro, con gli immancabili post pubblicati sui vari profili social.

Una giornata, comunque di festa, all’insegna delle “pulizia di primavera”. Appena rovinata dal maltempo e da qualche piccola polemica circolata sul web sull’opportunità di lavorare, seppur da volontari, durante il Primo Maggio. Polemiche che sono rimaste sullo sfondo, dimenticate quasi subito, grazie all’entusiasmo dei volontari che hanno raccolto soprattutto cartacce gettate per la strada e nelle aiuole e mozziconi di sigaretta, che secondo gli esperti contengono più di 7mila agenti inquinanti e tossici.

Il Primo Maggio di Cormano è stato all’insegna dell’ambiente e nel rispetto dei disciplinari anti-covid. Nessuna iniziativa però per ricordare la festa dei lavoratori. Il tradizionale incontro organizzato da Auser-Cgil e comune nel parco della Gioiosa, per il secondo anno di seguito, non si è tenuto. Senza alcuna spiegazione da parte della giunta di centrodestra.